Il 17 dicembre 2025 su X è stata condivisa una presunta foto di Arsen Ostrovsky, avvocato israeliano colpito in testa durante l’attacco terroristico del 14 dicembre a Sydney, seduto in un letto d’ospedale mentre tiene in mano un dolce. Accanto a lui, vicino al letto, c’è un uomo in giacca e cravatta. 

«E quando non si è accorto di essere fotografato, la benda è improvvisamente scomparsa: nessuna ferita, nessun segno, niente», commenta l’autore del post, suggerendo che l’attacco che ha provocato 16 morti e almeno 40 feriti fosse in realtà una messinscena.

L’immagine è stata modificata per diffondere una notizia falsa che rientra nel filone della teoria cospirativa dei “crisis actor”, cioè attori che sarebbero impiegati in situazioni di crisi. È una teoria del complotto utilizzata per negare le stragi e sostenere che sarebbero in realtà orchestrate da presunti “poteri forti”.

Arsen Ostrovsky è stato ricoverato e operato in ospedale (ora dimesso) dopo essere stato ferito alla testa, nel lato sinistro, durante l’attentato a un evento ebraico svoltosi sulla spiaggia di Bondi Beach. «Il proiettile mi ha sfiorato la testa. Ho perso molto sangue. I medici hanno detto che è stato un miracolo che sia sopravvissuto, c’è mancato poco. Ora mi hanno suturato», ha fatto sapere il sopravvissuto a The Jerusalem Post. Subito dopo la sparatoria erano circolate online foto vere che mostravano Ostrovsky a terra con la testa insanguinata e un’altra in piedi con il volto pieno di sangue e con una fasciatura bianca.

Il 16 dicembre, l’ambasciatore israeliano in Australia Amir Maimon si è recato in ospedale per fare visita all’uomo, insieme alla portavoce Ilana Lenk. Il profilo X ufficiale dell’ambasciata ha pubblicato due fotografie che ritraggono i diplomatici nella stanza d’ospedale di Ostrovsky: nella prima, i tre soggetti posano insieme, mentre nella seconda Ostrovsky ha un dolce in mano (portato dai suoi visitatori), con l’ambasciatore Maimon a fianco. In entrambi gli scatti, l’uomo ha un vistoso cerotto in testa.

La foto pubblicata nel post in analisi è stata quindi modificata digitalmente perché il cerotto (che compare nello scatto originale) non è più visibile. L’immagine alterata è stata condivisa per la prima volta il 17 dicembre da «Jeff Epstein», account X che ha già pubblicato un’immagine generata con l’intelligenza artificiale sempre per sostenere, in maniera del tutto infondata, che le ferite di Ostrovsky fossero false e che la strage è stata una messinscena.